Il nuovo romanzo di Geert Kimpen verrà pubblicato in Olanda solo alla fine del mese, ma il libro ha già fatto notizia sui media italiani, sia per la copertina che per il tema del racconto.
Il principe di Filettino si basa sull’evolversi della situazione nell’omonimo paesino italiano, che si rifiuta di far parte dell’Unione Europea. Nel settembre 2011 Filettino ha annunciato l’indipendenza e il sindaco Luca Sellari si è autoproclamato principe, introducendo anche una propria moneta: il Fiorito.
La politica locale aveva fatto notare al sindaco che le donne nude rappresentate sulla copertina avrebbero conferito un’immagine sbagliata del piccolo comune. Quando Luca Sellari all’inizio del mese è stato ospite presso il Parlamento Europeo, Geert Kimpen gli ha spiegato la ragione di quella scelta così particolare per l’illustrazione. Il sindaco è rimasto talmente entusiasta sia del romanzo che della copertina, che ha deciso di usare l’immagine come manifesto elettorale per le prossime elezioni comunali a Filettino. Al momento si stampando il manifesto per le elezioni che si terranno il prossimo 26 maggio. Il romanzo Il principe di Filettino uscirà in Olanda il 28 maggio, presso l’editore De Arbeiderspers.
Nel 2006 Geert Kimpen (1965) ha debuttato come scrittore con De kabbalist (Il cabalista), con cui ha avuto direttamente un buon successo a livello internazionale. Poi sono seguiti De geheime Newton (Il Newton segreto) e Rachel, of het mysterie van de liefde (Rachele o il mistero dell’amore), due saggi.
Mi puo' mandare almeno una sintesi della trama per capire di che cosa si parla nel romanzo e che cosa si dice di Filettino?
Da un po di tempo avevo l'intenzione di scrivere un romanzo sulla crisi economica in Europa. Una sera ho visto sul telegiornale un servizio su Filettino che si era dichiarato indipendente, per protestare contro le manovre, per cui il comune doveva fare una fusione con un altro comune. Capii subito: ecco la storia che cercavo. Un piccolo paesino scordato che come migliaia di altri paesini soffre delle misure che vengono presi a Bruxelles. Ero commosso dal coraggio del sindaco per non arrendersi. Che mostra che tutto può cambiare, se un sindaco dice 'basta'. La forza che nasce quando prendiamo noi le redini. Perché ancora non riesco a capire perché noi, 500 milioni di Europei accettiamo con tanta rassegnazione la crisi che non non abbiamo creato noi, bensì le banche. Non capisco perché non apriamo bocca, siccome e misure che vengono prese, peseranno pure sui nostri figli e nipoti. L'ispirazione per questo libro è quindi l'iniziativa di Luca Sellari di dichiarare il suo paese un principato, se stesso come Principe e introdurre una moneta propria.
Nel mio romanzo ho fantastichiato su questo tema. Cosa sarebbe successo se lui avrebbe eseguito questi piani con tutte le conseguenze? Cosa sarebbe successo se avesse esortato gli abitanti di cambiare le loro euro per la moneta nuova? Cosa sarebbe successo se Filettino avesse rifiutato l'ingiusto interesse sulle ipoteche e i prestiti? Mettiamo che tutto questo avesse avuto l'effetto di una palla da neve. Mettiamo che centinai di comuni in Europa fossero ispirati e si avessero dichiarato indipendenti e non avessero più creduto nell' Euro e nell'Europa. Entro pochi giorni tutto sarebbe cambiato. Nel romanzo faccio scatenare l'iniziativa del Principe. Tutta Europa si immischia nella situazione e esige dal Presidente del Consiglio italiano che fermi Filettino.
Questa storia è per me il veicolo per mostrare la pazzia dell'attuale sistema economico. Soldi creati dalle banche da nulla, senza un controvalore.
Le ipoteche che servono a scopo di speculazione. Debiti che sono talmente gonfiati, grazie al sistema dell'interesse, che diventano impossibili da saldare. E noi cittadini che dobbiamo salvare le banche ed i governi, il mondo alla rovescia. La storia sul Principe di Filettino è la mia risposta romantica alla crisi. In questi tempi oscuri volevo scrivere una storia ottimista.
Il principe autodichiarato supera se stesso e con le sue idee coraggiose cambia un paesino senza futuro in un principato orgoglioso con una nuova visione sui soldi, responsabilità, fare degli affari, solidarietà e lasocietà su scala ridotta.Come Davide che si batta contro Goliath. Il popolo riprende a sperare e si rifiuta di accettare le cupe notizie economiche e e le triste aspettative. Pian piano nasce una nuova società alternativa, su scala ridotta, autonoma, durevole e tollerante.
Sullo sfondo degli sviluppi di Filettino vengono descritte le storie della vita e degli amori delle persone che vivono nel paese. La gente sceglie per una vita diversa, insieme, ma anche in rispetto al resto del mondo. Il risultato e una storia quasi utopica sul male e sul bene, e -non da dimenticare- sulla speranza.
Quali personaggi locali sono citati?
Ovviamente Luca Sellari fu la mia fonte di ispirazione per il personaggio del Principe. Ma naturalmente non è Luca Sellari, ma la mia immaginazione di lui. Un uomo con una idea brillante, che viene ripresa da tutta la mass media internazionale, che riesce avere l'attenzione, un palco. Un politico locale di un paesino insignificante, che diventa notizia mondiale. Ma un che è ovviamente anche un essere umano. Anche suscettibile per le tentazioni che il potere e la famosità portano con se. Una trappola nella quale nel mio libro cade. Una cameriera di una pizzeria a Filettino, dove ho mangiato durante la mia visita al paese, è la modella per l'amante fedele di Luca. Una donna che lo spalleggia, che lo ama che si batte per lui. Ma, purtroppo per lei, il 'mio principe' non le è tanto fedele. Anche il proprietario del bar Gran Brazil gioca un ruolo importante come il suo oppositore. Lui è il primo che perde la fiducia nei progetti di Luca e considera gli interessi della sua impresa più importanti del sogno di Luca per il suo paese. Proverà aizzare il popolo di Filettino contro Luca. Poi ho fantasticato un direttore di banca a Fiuggi, che rappresenta 'le banche' in genere. La loro arroganza, corruzione e mentalità di fare profitto. Ci sono parecchi filettini, ispirati sulla gente che ho visto nel paese, ma ovviamente derivati dalla mia immaginazione.
Mi puo' spiegare l'immagine in copertina?
Alla fine del libro il Presidente del Consiglio viene forzato a stroncare, persino con la violenza, i progetti di Filettino. Il presidente non vede nessun'altra possibilità che mandare l'esercito a Filettino, per riconquistare il territorio. Gli abitanti sono senza difesa contro l'esercito e decidono di arrendersi. A quel punto una delle donne dice che non sono per niente impotenti e che tutto il mondo li sta guardando. Se loro si arrendono, tutti i cittadini europei si devono arrendersi. Si spoglia e nuda va incontro al carri armati, convinta che non oseranno tirare ad una donna nuda, in presenza della stampa internazionale. Ispirate da questo fatto anche le altre donne si spogliano e poi anche gli uomini e si posizionano nudi di fronte all'esercito. Perché anche noi stiamo nudi contro la preponderanza della crisi. È spesso l'unico modo per farci sentire nelle media, è spogliarsi. Letteralmente. Guarda il movimento femminista Femen. Sanno attirare quasi giornalmente l'attenzione mostrando il petto nudo, in qualsiasi manifestazione dove non sono d'accordo. Viviamo in una società superficiale. La mass media non lascia spazio alle idee complicate di uno sconosciuto. Ma se fai vedere le tette, stai subito in tutti i giornali.
Dal pdf risultano trecento pagine, e' cosi?
Si, infatti è diventato un libro di 300 pagine. Prima pensavo che sarebbe diventato un romanzo sottile di un centinaio di pagine, ma per la mia sorpresa sono diventate 300 pagine. Questo libro l'ho scritto con tanto piacere. Era il mio modo per dare una voce alla mia impotenza sulla cupidita che ogni giorno vedo nei giornali. Credo sul serio che noi cittadini dobbiamo dire 'basta'. Non vedo nemmeno un leader europeo con una visione. Un sogno per il futuro che dobbiamo intraprendere. Sono tutti ragionieri, non leader. Questo sistema economico va cambiato. E secondo me, l'iniziativa deve venire da noi cittadini, non dai nostri leader politici.
Quando esce negli altri Paese? E in Italia?
Spero al più presto possibile. La mia casa editrice ha dei contatti con molte case editrice in altri paesi, anche in Italia. Ma anche nel mercato dei libri c'è la crisi e quindi ci mettono più tempo di prima per prendere una decisione. Ma i miei altri libri sono usciti in 15 lingue, quindi ho la fiducia che questo libro, dal argomento così attuale, troverà presto un editore Italiano, in modo che anche voi italiani potrete leggerlo,come anche nel resto dell' Europa.